La città dopo

Lo dico subito: non credo che dopo la pandemia saremo più buoni, più sensibili, più empatici, più saggi. Insomma , non saremo diversi. Saremo quelli che siamo sempre stati. Quindi non mi appassionano le dissertazioni dei numerosi psicologi, politici, opinionisti, giornalisti su questo argomento. Penso che oggi sia necessario approfittare di questo “rallentamento” per confrontarsi su temi…